Vietnam: Itinerario e Guida di Viaggio
Il mio itinerario in Vietnam del nord e centrale, con consigli pratici per visitare il paese.
INFORMAZIONI PRATICHE
QUANDO ANDARE IN VIETNAM
E’ molto difficile stabilire il periodo perfetto per andare in Vietnam, poichè data l’estensione del paese, ogni zona ha le sue caratteristiche climatiche.
Il periodo migliore per visitare il paese è marzo-maggio, poichè non ci sono monsoni. Luglio e agosto sono considerati alta stagione per la grande affluenza di turisti stranieri. Il clima è caldo in tutto il paese eccetto l’estremo nord ma ci sono i monsoni estivi. La fortuna in questo caso è un buon alleato, poichè non è detto che andare ad agosto significhi necessariamente avere giornate di pioggia torrenziale.
Noi abbiamo viaggiato ad agosto e il clima è stato favorevole per la maggior parte del viaggio. Ha piovuto alcuni giorni al nord (Hanoi e Sapa), ma le piogge sono le cosiddette “shower”, piogge forti che durano 10-15 minuti al massimo e poi cessano.
Putroppo verso la fine del nostro viaggio abbiamo dovuto cambiare i programmi per un tifone che si è abbattuto sulla zona di Halong Bay, che ci ha costretto a rivedere i programmi. Noi in quel momento ci trovavamo ad Hoi An e lì c’era un sole splendente ed eravamo in spiaggia: questo dimostra quanto può essere variabile il meteo in diverse zone e anche quanto una buona dose di fortuna aiuti sempre.
QUANTO COSTA UN VIAGGIO IN VIETNAM
Come in tutti i paesi del sud-est asiatico, viaggiare in Vietnam è molto economico.
Volo– Il Vietnam ha due aeroporti internazionali: Hanoi e Ho Chi Min. Prenotando con qualche mese di anticipo per un volo in alta stagione, puoi arrivare a pagare un volo tra i 600€ e i 900€. Noi abbiamo prenotato un volo con Aeroflot per Hanoi con scalo a Mosca di circa 3 ore 700€ a testa, per viaggiare nelle settimane centrali di agosto.
Dormire– Dormire in una guesthouse di buon livello costa 10-15€ a notte a persona. Esistono anche ostelli da 5€ a notte o alberghi grandi e moderni da 40€ a notte.
Mangiare– Mangiare in Asia costa molto poco. Per una cena in un piccolo ristorante locale puoi spendere 5-10€ a testa. Se mangi streetfood spendi la metà.
Trasporti – Sia i voli interni che i vari spostamenti in bus o treno sono molto economici e non impattano in maniera significativa sul bilancio di viaggio.
Per il nostro viaggio in Vietnam di 16 giorni abbiamo speso circa 1500€ a testa tutto incluso (anche lo shopping).
IL MIO ITINERARIO DI 18 GIORNI IN VIETNAM
Il mio itinerario si concentra sulla parte nord e centrale del paese. Avendo circa due settimane abbiamo dovuto fare delle scelte ed abbiamo deciso di escludere il sud in quanto un paio d’anni prima avevamo già visto il delta del Mekong in Laos, e quindi il sud risultava per noi poco attrattivo in termini di itinerario.

GIORNO 1-2-3 (MILANO) HANOI
Il nostro viaggio parte con un Volo internazionale Milano Malpensa – Hanoi. Siamo partiti da Malpensa intorno alle 12 e siamo arrivati ad Hanoi alle 8e30 circa del giorno successivo con scalo a Mosca di circa 3 ore.
Non so te, ma io adoro le città caotiche del sud-est asiatico ed Hanoi è un città viva, dove la vita quotidiana avviene in strada in ogni angolo e a qualsiasi ora.
In queste città mi piace perdermi e vagare senza una meta per scoprire la vita quotidiana. Ho girovagato da sola per Hanoi per mezza giornata (Daniele non si sentiva bene ed è rimasto in albergo), attraversando la la città vecchia e fermandomi in un caffè a bere un caffè vietnamita. E’ uno dei ricordi più vividi e intensi che ho del Vietnam.
Hanoi può essere visitata in 1-2 giorni. Se ci arrivi con un volo internazionale meglio 2 giorni per avere anche un pò di tempo per riprenderti dal jet leg, prima di partire con l’itinerario on the road.
Da Hanoi abbiamo preso un treno notturno in direzione Sapa, seconda tappa del nostro itinerario.

GIORNO 4-5 SAPA
Sapa è una delle mete turistiche principali del Vietnam. Noi siamo stati attirati qui per due motivi:
- La particolarità dei paesaggi naturali
- La possibilità di visitare villaggi di minoranze etniche e dormire in famiglia
Abbiamo prenotato due giorni di trekking con l’agenzia Sapa o Chau.
Il nostro trekking era organizzato in un gruppo da 6 persone. Sia la guida che la famiglia che ci ha ospitato erano gentilissimi e molto carini, tanto che la sera abbiamo cenato e soprattutto bevuto tutti insieme. E’ stata una delle esperienze che porto di più nel cuore del mio viaggio in Vietnam.
Leggi anche – Trekking a Sapa: La Mia Guida
NB: avendo più giorni a disposizione è possibile anche dormire a Sapa e fare trekking nei villaggi locali più vicini in autonomia.
Per il ritorno ad Hanoi abbiamo deciso di prendere un bus che è la soluzione più veloce, comoda ed economica. Consigliato!
GIORNO 6 – HANOI – DONG HOI
Dopo essere rientrati ad Hanoi in bus da Sapa e aver fatto un pranzo veloce, abbiamo preso un volo fino a Dong Hoi per raggiungere la prossima tappa del nostro itinerario: il parco nazionale di Phnong Nha ke bang.

GIORNO 7-8 – PHONG NHA
Il parco nazionale di Phong Nha Ke-bang è stato dichiarato Patrimonio dell’Unesco nel 2003 e al suo interno si trova la grotta più grande del mondo.
E’ una tappa ideale per stare a contatto con la natura e lontani dalle mete più popolari tra i turisti.
Abbiamo visitato le principali attrazioni del parco in autonomia, noleggiando uno scooter.
Leggi anche – Phong Nha Ke Bang: Visitare le grotte più grandi del Vietnam
GIORNO 9-10 – HUE
Da Phong Nha, con l’aiuto della nostra Guest House abbiamo preso un bus per Hue, che abbiamo raggiunto in circa 4 ore.
Huè è la città imperiale del Vietnam e ha due principali attrazioni:
- La cittadella Imperiale
- L’offerta gastronomica
GIORNO 11 – HUE – HOI AN
Avremmo dovuto prendere un bus da Hue a Hoi An, ma poi spinti anche da altri amici che abbiamo incontrato in Vietnam abbiamo deciso di percorrere questa tratta in Scooter.
Numerose agenzie di Hue fanno questo servizio: puoi noleggiare lo scooter a Hue e restituirlo a Hoi an, dove trovi anche i tuoi bagagli ad aspettarti. Le agenzie di noleggio forniscono una mappa con i principali punti di interesse che valgono una sosta.
Il percorso è di circa 120 km e attraversa l’Hai Van Pass, un passo di montagna con vista sul mare. Durante il viaggio abbiamo fatto alcune soste tra cui una piccola cascata dove ci siamo tuffati e rinfrescati.
Ci siamo fermati a pranzo in un ristorante in un villaggio di pescatori, dove abbiamo mangiato un ottimo pranzo a base di pesce a prezzi irrisori.
Abbiamo passato tutto il giorno in scooter (comprese le soste e il pranzo ci abbiamo messo 8 ore). Ma ne è valsa la pena. E’ stata una giornata diversa, lontani dai posti più turistici.
Ovviamente per poter fare una cosa del genere devi essere un esperto guidatore. In Vietnam (soprattutto nelle città) le regole alla guida sono abbastanza “fluide” e quindi se non hai mai guidato uno scooter nella tua vita, non è sicuramente questo il posto per cominciare.

GIORNO 12 -13 HOI AN
Hoi An è il classico posto da “Ti assicuro che le foto non rendono”. Soprattutto di sera è pura magia, lo spettacolo delle lanterne sul fiume sarà anche turistico ma l’ho trovato stupendo. Una tappa immancabile per un viaggio in Vietnam.
Hoi An si visita tranquillamente in un paio di giorni.

GIORNO 14-15-16-17 AN BANG BEACH E DA NANG
IL PIANO INIZIALE
Il nostro itinerario di viaggio a questo punto avrebbe previsto un aereo di ritorno su Hanoi (da Da Nang) e poi la visita ad Halong Bay con crociera di una notte.
Putroppo il giorno prima di partire un tifone si è abbattuto su Halong Bay e contattando anche alcune compagnie e agenzie ci hanno detto che per un paio di giorni non sarebbero partiti tour per la baia.
NUOVO ITINERARIO
Abbiamo quindi deciso di estendere il nostro soggiorno nei pressi di Hoi An e poi di andare a vedere il golden bridge a Da Nang e di rientrare ad Hanoi poco prima del nostro volo internazionale di Milano.
AN BANG BEACH: Ci siamo quindi spostati nei dintorni di Hoi An, in particolare nella zona di An Bang beach per un paio di giorni di relax in spiaggia. Il mare non è certamente quello dei Caraibi, ma comunque ho apprezzato i due giorni di riposo.
DA NANG: Prima di prendere l’aereo per Hoi An (che intanto avevamo riprenotato), abbiamo deciso di passare una giornata a Da Nang, per poter vedere il Golden Bridge.
Proprio in quel periodo Instagram e numerosi siti web pullulavano di foto bellissime di questo ponte sospeso tenuto da 2 mani giganti, che era appena stato inaugurato. Quello che però le foto non dicono è che questo ponte si trova all’interno del parco a tema “Ban Na Hills”, un parco divertimenti molto kitsch. In questo parco si trovano riproduzioni di chiese medievali, buddha giganti e un’incredibile sala giochi in un mix abbastanza senza senso.
Non consiglio a nessuno di andarci. E’ stata per noi una giornata davvero surreale. Il ponte è sicuramente affascinante da vedere, ma non vale la pena spendere una giornata per fare una foto al ponte, tra l’altro pieno zeppo di turisti (sia stranieri che vietnamiti).
Abbiamo quindi preso un volo interno da Da-Nang ad Hanoi, dove ci aspettava il giorno dopo il nostro volo internazionale per Milano.
GIORNO 18 HANOI-MILANO
Volo Hanoi – Milano Malpensa
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Ho letto con molto interesse il tuo itinerario perché , dopo essere stata in Thailandia , mi sono ripromessa di andare in Vietnam e terrò sicuramente in considerazione i tuoi consigli.