Trekking in Val di Fassa: due percorsi dog-friendly

da | Dic 2, 2020 | Trentino | 3 commenti

Abbiamo scelto la Val di Fassa  un weekend con il nostro cagnolone, Max.

Max è un cane da caccia, quindi ama la montagna e i boschi e ama camminare!

Dopo aver cercato diversi trekking da fare in Val di Fassa, abbiamo scelto i due percorsi che ti racconterò in questo articolo. Entrambi i percorsi sono percorribili interamente a piedi (abbiamo evitato le funivie e seggiovie per via di Max, che è un fifone!).

 

TREKKING AD ANELLO DA PASSO PORDOI A PORTA VESCOVO

Durata: 4/5 ore

Dislivello: circa 400 metri

Difficoltà: trekking facile, c’erano anche tanti bambini ed è possibile anche percorrere alcuni tratti in funivia.

Il punto di partenza di questo trekking è Passo Pordoi, che si trova a circa mezz’ora da Campitello di Fassa. Il sentiero parte alle spalle dell’hotel Savoia (è il 601).

Questo trekking permette di percorrere il bellissimo Viel del Pan, un sentiero molto facile e con panorami mozzafiato.

Dopo una salita verso il rifugio Fredarola, il sentiero risulta molto dolce fino al Rifugio Viel del Pan, dove puoi fermarti per una breve sosta e qualche foto.

Da qui si scende verso il Passo Fedaia. Dopo circa 20 minuti di cammino ti troverai davanti a un bivio senza indicazioni su cui devi tenere la sinistra per imboccare la salita che porterà al Rifugio di Porta Vescovo (ti consiglio di guardare il GPS puntando il Rifugio Porta Vescovo, oppure di chiedere alle persone che vengono dall’altra direzione per prendere il bivio giusto).

Questo rifugio è molto diverso dall’immagine tipica dei rifugi di montagna, poichè è super moderno ed elegante. Nonostante ciò risulta in perfetta armonia con il paesaggio esterno.

Ci sono alcuni tavoli per il pic nic e altri riservati al ristorante con servizio al tavolo. Noi abbiamo mangiato degli ottimi canederli e bevuto un buono Spritz. Inoltre ci sono delle sdraio e musica di sottofondo per potersi rilassare.

Dopo una lunga camminata arrivare in un posto come questo è un sogno. Nonostante il periodo (primo sabato di settembre), c’erano pochissime persone e questo ha reso la sosta in questo rifugio ancora più piacevole.

Dopo esserti goduto il rifugio avrai due opzioni: ritornare seguendo lo stesso percorso dell’andata oppure scendere dall’altro versante della montagna.

Consiglio quest’ultima opzione perchè questa parte del sentiero è quasi deserta a differenza della prima parte che è molto più battuta. Inoltre questo sentiero permette di ammirare panorami diversi.

rifugio porta vescovo

Il paradisiaco rifugio Porta Vescovo

trekking in val di fassa

Vista dal sentiero Viel del Pan

RIFUGIO RODA DE VAEL E LAGO DI CAREZZA

Durata: 3 ore

Dislivello: circa 500 metri

Difficoltà: trekking abbastanza facile. La prima parte è quella più pesante che si può evitare prendendo la seggiovia fino al Rifugio Paolina.

Il punto di partenza di questo trekking è il Passo Costalunga.

Da qui si può prendere la seggiovia fino al Rifugio Paolina, in questo caso  si raggiungerà il Rifugio Roda de Vael in circa 30 minuti di cammino in quota.

Noi invece abbiamo deciso di salire a piedi. Siamo arrivati al Rifugio Paolina in circa 1he15. Da qui puoi seguire il sentiero n.539.

Lungo il sentiero si incontra un monumento dell’aquila di Christomannos, un rapace appoggiato sulla roccia.

Proseguendo ancora per circa 15-20 minuti si arriva al rifugio Roda De Vael, dove ci si può ricaricare e anche mangiare prima di ritornare dallo stesso sentiero al Passo Costalunga.

Tornati al passo Costalunga si può fare una sosta per una visita veloce al Lago di Carezza (5 minuti in macchina). La vista di questo lago è veramente magica per i colori dei suoi riflessi. Tappa super consigliata.

rifugio roda di vael

L’arrivo: il rifugio Roda de Vael

lago di carezza

Il lago di Carezza

Per altri itinerari di Trekking consiglio di consultare questo Blog, che contiene tantissimi percorsi e sentieri per tutte le Dolomiti. E’ da qui che ho scelto i sentieri da percorrere durante il mio weekend.

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3 Commenti

  1. Antonio

    Ciao Vittoria, anche noi abbiamo un cagnolone che tira come un matto e a cui piace molto la montagna!
    Questi panorami sembrano stupendi! Non appena avremo la possibilità di uscire di nuovo, sarà il primo viaggio che faremo.

    Rispondi
    • Vittoria Piro

      Come ti capisco! Questi due percorsi sono perfetti per una bella camminata con il vostro cagnolone! Già testati da Max 🙂

      Rispondi
  2. Lara Bradamilla

    Stupenda Val di Fassa, l’ho riscoperta proprio quest’anno. Ovunque ti guardi ci sono panorami mozzafiato, che poi non vorresti più tornare a casa.
    Questo trekking però mi manca, me lo tengo per quest’estate!

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